Gli Irriducibili

Anche se è tutto da rifare non ripartiamo da zero

Questo libro ci invita ad agire contro la retorica cinica e disincantata della rassegnazione: cinque « teoremi » filosofici che fondano le basi irriducibili di una critica del gergo postmoderno e della sua ideologia antipolitica. L’ebbrezza dell’effimero e la dissoluzione della politica nell’estetica sono le parole d’ordine del postmoderno. Ma dopo il tramonto del vecchio movimento operaio sarebbe illusorio opporvisi con argomentazioni critiche usurate. Daniel Bensaid rifiuta di conservare un capitale dottrinario ortodosso e ci trasmette invece una visione del mondo arricchita dalle esperienze attuali anche se è tutto da rifare, non ripartiamo da zero.

Un manuale d’istruzioni per non arrendersi alla moda e non cedere allo spirito del tempo, quello della controriforma neoliberale, grigia epoca di passaggio tra un passato ormai finito per sempre e un futuro ancora incerto.

Daniel Bensaid, professore all’Università di Parivi VIII e militante, è uno dei maggiori filosofi marxisti contemporanei. Ha pubblicato Walter Benjamin sentinelle messianique (Pleon, Parigi, 1990), Jeanne de la guerre lasse (Gallimard, Parigi, 1991), Marx l’intempestif (Fayard, Parigi, 1996), Le nouvel internationalisme (Textuel, Parigi, 2003), Un monde à changer (Textuel, Parigi, 2003), Une lente impatience (Stock, Parigi, 2004)

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